Roberto Latini porta "I giganti della montagna" a Fermo, doppio appuntamento con il tango a Civitanova, la danza di Virgilio Sieni in Ancona, Lella Costa legge "Il pranzo di Babette" a Macerata Feltria, "Aggiungi un posto a tavola" a Recanati e Rocco Papaleo con la sua "Piccola impresa meridionale bis" a Montegranaro.
La settimana teatrale marchigiana inizia con I giganti della montagna a Fermo (Teatro dell'Aquila lunedì 18 alle 21), adattato, diretto e interpretato da Roberto Latini, vincitore del Premio UBU come miglior attore protagonista, attratto dal testo pirandelliano incompiuto, di cui evidenzia proprio la sua inafferrabilità e il suo essere specchio di anime ed epoche diverse. “Sono sempre stato molto affascinato per il non finito, non concluso. Ho sempre avuto una grandissima attrazione per i testi cosiddetti incompiuti. Mi sembrano da sempre così giusti rispetto al teatro. Trovo perfetto per Pirandello e per il Novecento che il lascito ultimo di un autore così fondamentale per il contemporaneo sia senza conclusione. Senza definizione. Senza punto e senza il sipario di quando c'è scritto - cala la tela” ha dichiarato Latini.
Civitanova danza tutto l'anno propone martedì 19 gennaio (ore 21,15 Teatro Rossini) Tango y nada mas, uno spettacolo dal ritmo travolgente che racchiude attimi, racconti, atmosfere della storia e della vita del tango con una nuova concezione dell’arte popolare argentina a metà strada tra la danza e il teatro danza: nello spettacolo della compagnia di Neri Piliu e Yanina Quinones al ballo si aggiungono momenti di ilarità e racconti, veri e propri quadri narrativi che dipingono un affresco di questa affascinante danza che guarda alle sue origini immerse nella polvere delle strade di Buenos Aires fino ad arrivare ai lustrini del palcoscenico. Restando in tema e sempre a Civitanova Marche, giovedì 21 gennaio (ore 21,15 Teatro Cecchetti) va in scena Betango col Pablo Corradini Quintet.
A Pesaro la musica di Adriano Celentano è protagonista mercoledì 21 al Teatro Rossini con uno spettacolo il cui titolo ricorda il celebre romanzo di Marguerite Yourcenar dedicato all'imperatore Adriano: Memorie di Adriano – Canzoni del Clan di Adriano Celentano è scritto e interpretato da Peppe Servillo e Furio Di Castri; con loro sul palco Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Rita Marcotulli e Mattia Barbieri.
Mercoledì 20 gennaio Arturo Cirillo è interprete e regista di Scende giù per Toledo di Giuseppe Patroni Griffi, una produzione di Marche Teatro in prima regionale. Scritto nel 1975, il testo racconta la vita, triste e divertente al tempo stesso, di Rosalinda Sprint, travestito partenopeo alla continua ricerca dell'Amore.
Elena Bucci e Marco Sgrosso sono i protagonisti di Delirio a due, anticommedia di Eugene Ionesco di cui sono anche registi e autori di scene e costumi (San Lorenzo in Campo, Teatro Tiberini, mercoledì 20 gennaio alle 21,15). La compagnia tornerà nelle Marche alla fine di febbraio con un altro spettacolo imperdibile, Svenimenti – un vaudeville, di Anton Cechov (Teatro Feronia, San Severino, domenica 28 febbraio ore 17).
Restiamo in zona per quattro proposte: Jacopo Fo tiene una conferenza spettacolo su Ecologia, follia e dintorni al Teatro Comunale di Gradara giovedì 21 gennaio alle 21,15; l'Orchestra sinfonica Rossini propone le Quattro stagioni di Vivaldi al Teatro Angelo Dal Foco di Pergola sempre giovedì 21 gennaio alle 21,15 con letture di Noris Borgogelli e il violino solista di Anastasiya Petryshak; Giuseppe Esposto è interprete di Il povero, il ricco – Storie di Mazzarò e Ciàula, tratto da La roba di Giovanni Verga e Ciàula scopre la luna di Luigi Pirandello (Mondavio, Teatro Apollo, venerdì 22 gennaio alle 21,15); Lella Costa legge Il pranzo di Babette di Karen Blixen (da cui fu tratto un film splendido vincitore del Premio Oscar) a Macerata Feltria, Teatro Battelli, sabato 23 gennaio alle 21,15.
Scendiamo un poco più a sud, sulla costa del fermano, con tre proposte divertenti: a Montegranaro, nel rinnovato Teatro La Perla, Rocco Papaleo è protagonista, autore e regista di Una piccola impresa meridionale bis, testo fortunatissimo da cui fu tratto anche un bellissimo film; a Porto San Giorgio (Teatro Comunale ore 21,15) sempre lo stesso sabato Dario Cassini è interprete di Sesso scritto e sesso orale; a Fermo (Teatro dell'Aquila, domenica 24 gennaio ore 17) Simona Izzo e Ricky Tognazzi sono in scena con il loro Figli, mariti, amanti... in prima assoluta dopo una residenza di allestimento.
La commedia musicale attende il pubblico a Recanati (Teatro Persiani sabato 23 gennaio ore 21) con Aggiungi un posto a tavola, indimenticato successo di Garinei & Giovannini, coautori con Iaia Fiastri, proposto con la regia e le coreografie di Fabrizio Angelini. Ancora commedia con musica nella vicina Osimo domenica 24 gennaio (Teatro La Nuova Fenice ore 17), Ti amo, sei perfetto, ora cambia, con Daniele Derogatis, Piero Di Blasio, Stefania Fratepietro e Valeria Monetti.
La danza, la grande Danza, è di casa in Ancona domenica 24 (ore 20,45, Teatro delle Muse): la Compagnia Virgilio Sieni propone Le Sacre – Preludio e La Sagra della Primavera su musica di Stravinskij, a proposito del quale il coreografo ha dichiarato: “Mi piacerebbe che la coreografia guardasse al primitivo come forma leale di scavo verso la propria archeologia, un'archeologia di ossa, allineamenti sottili, corrispondenze neurali, muscolari, tendinee, molecolari: in questo senso il tema della danza diventa urgente in quanto si pone come avamposto sul territorio delle abitudini: il gesto che nasce dall'ascolto dell'ambiente interno ed esterno accenna dunque al quell'ignoto che scorre ai bordi della nostra vita”.
Quattro gli appuntamenti per i più piccoli domenica 24 gennaio alle 17: a Pesaro (Teatro Sperimentale) Hanesl & Gretel due fratelli merendoni, a Porto San Giorgio (Teatro Comunale) Cappuccetto Rosso, a Montegiorgio (Teatro Domenico Alaleona) Pinocchio pastrocchio, ad Ancona (Teatro Sperimentale) Nel bosco addormentato.